Un paesaggio non è solo una veduta sulla natura: mari, monti, un bel cielo, intervallati da belle costruzioni. È paesaggio l’insieme di questi elementi, ma lo è anche e soprattutto il loro rapporto con le popolazioni, che sulle coste di quei mari e sotto quei cieli vi abitano. È estetica ed affettività.

È proprio così che viene inteso un paesaggio dal “Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa”, un concorso indetto con cadenza biennale dallo stesso Consiglio – come previsto dall’art.11 della Convenzione Europea del Paesaggio – e a cui chiaramente partecipa anche l’Italia, considerandola “un’importante occasione di promozione e divulgazione dei valori connessi al paesaggio, una delle risposte positive alle aspettative del Consiglio d’Europa nei confronti del nostro Paese, coerentemente con gli impegni assunti a Firenze nel 2000, all’atto della sottoscrizione della Convenzione Europea del Paesaggio”.

Con questa premessa, il MiBACT – Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo – ha indetto il bando per la selezione della candidatura italiana alla VII edizione del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa, avviando anche per questo biennio una ricognizione delle azioni esemplari realizzate nel territorio italiano.

Chi si candida a rappresentare l’Italia al Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa deve essere un progetto che abbia valorizzato il paesaggio, mettendo in atto strategie di sviluppo sostenibile condivise con le popolazioni locali, favorendo l’affermazione delle culture identitarie, anche dei residenti più recenti.

Alla selezione possono partecipare Regioni, enti locali e altri soggetti pubblici, fondazioni o soggetti associativi senza fine di lucro, singolarmente o in partenariato tra loro, inoltrando, entro il 15 dicembre 2020, le proposte di candidatura. I progetti candidabili dovranno essere stati realizzati, anche solo in parte, da almeno tre anni. Regolamento, bando e formulario per candidare progetti di paesaggio alla VII Edizione del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa sono disponibili sul sito premiopaesaggio.beniculturali.it.

Sarà una Commissione nominata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo ad individuare, tra le proposte pervenute, la Candidatura Italiana da presentare alla selezione di Strasburgo per l’attribuzione del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa.

Il 14 marzo 2021, inoltre, in occasione della celebrazione della Giornata Nazionale del Paesaggio, il progetto italiano candidato al Premio Europeo riceverà il Premio Nazionale del Paesaggio, istituito nel 2016 dallo stesso MiBACT. In quest’occasione saranno attribuiti ulteriori riconoscimenti ai progetti considerati di particolare interesse.

L’Edizione 2020- 2021 del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa coincide con le Celebrazioni del Ventennale della Firma della Convenzione Europea del Paesaggio avvenuta nel Salone dei Cinquecento a Firenze il 20 ottobre 2000. Oggi sono 32 i Paesi Europei che hanno sottoscritto la Convenzione.

La prima edizione del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa si è svolta nel 2008. L’Italia ha partecipato ad ognuna delle cinque edizioni del Premio svolte fino ad oggi, selezionando la propria candidatura attraverso una procedura concorsuale attuata dalla Direzione Generale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo competente in materia di Paesaggio. Tutti i progetti candidati nelle passate edizioni del Premio costituiscono la testimonianze di azioni esemplari realizzate nel territorio italiano attraverso politiche sostenibili di sviluppo economico ed etico, volte all’integrazione delle popolazioni locali – vecchi e/o nuovi residenti – con il territorio di appartenenza.

Nell’ultima edizione ha rappresentato l’Italia al Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa il Consorzio Uomini di Massenzatica. Le precedenti edizioni del bando hanno visto spesso il Sud Italia protagonista. In particolare, i progetti selezionati per rappresentare l’Italia con le precedenti edizioni sono stati il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi; il Parco Agricolo dei Paduli, che è stato sostenuto nel tempo dalla Fondazione CON IL SUD; la rinascita dell’Alto Belice Corleone deal recupero delle terre confiscate alla mafia; Carbonia città del Novecento. Riqualificazione socio-economica, culturale ed ambientale; il sistema dei Parchi della Val di Cornia.

Il Premio del Paesaggio è promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo con l’assistenza tecnica dell’Associazione Mecenate 90.