Rigenerazione urbana

A Bologna nasce lo “spazio incontro” dedicato ai bambini e alla comunità

#Cosa succede in città - 29 Ottobre 2021

“La Bolognina è come un adolescente che cresce con le sue contraddizioni, e ha quindi bisogno di servizi di prossimità, che mettono insieme le attività delle istituzioni, la cooperazione sociale e la cittadinanza attiva”. Con queste parole Daniele Ara, presidente Quartiere Navile, spiega il senso dello “Spazio Incontro”, lo spazio polifunzionale avviato a Bologna dal progetto Rapporti Corti, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Spazio Incontro propone un modello di intervento socio-educativo a favore di bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni e dei loro nuclei familiari che vivono in condizione di fragilità in un contesto periferico circoscritto.

L’idea nasce dall’esperienza di Società Dolce, ente capofila, che da molti anni opera nel quartiere e che, nel 2011, ha inaugurato il nido d’infanzia Le Ali di Alice, accanto al neonato Spazio Incontro.

Qui il 1° ottobre si è svolta l’inaugurazione del murale realizzato dai ragazzi nell’ambito dell’iniziativa “Non sono un murales”, un evento diffuso in 140 luoghi d’Italia, promosso da Acri in occasione della Giornata europea delle fondazioni, che hai visto coinvolte diverse comunità nella realizzazione di un’opera d’arte corale. All’iniziativa hanno partecipato 33 progetti selezionati da Con i Bambini, tra cui proprio Rapporti Corti.

Il murale si trova proprio all’ingresso di Spazio Incontro, che ospita le attività gratuite del progetto contro la povertà educativa presso i caseggiati di edilizia pubblica Acer, chiamate appunto “Corti”: doposcuola, laboratori per i ragazzi e per i più piccoli, attività per bambini e genitori, ma anche incontri serali sulla genitorialità. Le iniziative sono aperte a tutto il territorio, per facilitare la conoscenza e l’integrazione tra le persone. Ai genitori di bimbi 0-3 anni, Spazio Incontro offre il percorso Maternage con un’educatrice esperta, per un sostegno alle neo mamme e papà.

Un luogo da vivere, in cui la comunità educante, fatta di grandi e bambini, possa sentirsi libera di incontrarsi e costruire relazioni