Arte

Ad inventar storie si ricostruisce il mondo! Con artisti e bambini

#Quante storie - 12 Luglio 2022

Cosa accade quando si porta un collettivo di artisti, i Lan-de-sì, composto da tre attori, Tomàs Acosta, Irene Gandolfi e Sara Moscardini, e un’illustratrice, Marta Lonardi, in scuole dell’infanzia con bambini dai 3 ai 6 anni?

Accade che, tutti insieme, si comincia ad inventare storie che si trasformano in disegni che, infine, diventano brevi cortometraggi da guardare al cinema. È quanto accaduto nei mesi scorsi con il progetto E se diventi farfalla, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, che ha realizzato, grazie al Collettivo Lan-de-sì e a Mantova Playground, il laboratorio artistico e teatrale “La forma delle storie” presso le scuole dell’infanzia “Berni” e “Pacchioni” di Mantova.

Tutto è partito da una domanda: perché non trasformare i limiti imposti dal distanziamento in stimoli per la progettazione? E chi meglio di una compagnia di attori, consapevoli delle potenzialità e dei limiti dello spazio intorno, capaci di muoversi in relazione agli altri corpi, poteva unirsi a quest’avventura?

Ecco così far capolino Budino e Budina, personaggi che hanno preso per mano le bambine e i bambini e li hanno condotti in un mondo in cui le storie si dipanavano a partire dalle loro voci e dai loro disegni, sviluppando diversi linguaggi che andavano dall’illustrazione al gioco teatrale, dal movimento all’improvvisazione.

I fili narrativi, drammaturgici, testuali e visuali del teatro e dell’illustrazione – scombinati e nuovamente ri-combinati – si sono intrecciati per dare vita a una storia costellata di personaggi, trame, sottotrame e nuovi significati. Per settimane si è atteso con impazienza l’arrivo del raccontastorie che, sul suo carretto, arrivava per rapire bambine, bambini e insegnanti e portarli in un mondo nuovo, non più fatto di divieti, ma di musica, danza, teatro, parole, ritmo, ascolto: tutto per giungere alla creazione di un’unica grande narrazione collettiva.

Infine i Lan-de-sì hanno rimontato, ricucito, musicato e dato voce a queste storie che si sono trasformate in veri e propri film da guardare tutti insieme al cinema. Alcune bambine e bambini hanno riconosciuto i loro disegni, le loro idee, i nomi dei personaggi… altri no, ma a chi importa?

Dodici i cortometraggi realizzati, da titoli bizzarri come “Il conigliese che voleva volare” o “La lumacchina”, che si possono visionare tutti qui ​​

 

Servizio a cura di Ortensia Ferrara

Si ringraziano Ilaria Rodella, Mantova Playground e la maestra Fausta Bia per le riprese