Arte

Dalla tradizione alla modernità: nuova vita al carretto siciliano

#Quante storie - 7 Giugno 2022

Recupero, restauro e riscatto sono le tre parole che definiscono l’identità di Lisca Bianca, che insieme ad altre associazioni siciliane promuove Trinacria Bike Wagon per dare una nuova vita al carretto siciliano. Il progetto è stato selezionato e sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD grazie ad un bando promosso in collaborazione con OMA – Osservatorio dei Mestieri d’Arte per recuperare e valorizzare i saperi artigiani del Sud in via d’estinzione.

“Recupero” è inteso come attenzione per le persone o le cose che sembrano destinate ad esaurire il proprio valore. “Restauro” è togliere la polvere con pazienza certosina anche senza vedere risultati immediati, convinti che alla fine un risultato arriverà ma soprattutto acquisendo tecnica e disciplina. E poi, finalmente, il “riscatto”: dare un senso e una direzione al proprio valore. Un percorso in tre step che mette al centro le persone e anche le tradizioni del territorio.

Il progetto Trinacria Bike Wagon, infatti, ha scelto di soffermarsi sul carretto recuperando un’antica tradizione attraverso il coinvolgimento di sapienti artigiani e giovani disoccupati ma volenterosi di valorizzare il proprio talento e acquisire competenze. 

Grazie alla formazione di nuovi talenti, a cura degli artigiani che portano avanti la tradizione del carretto nell’ambito della pittura, decorazione, intaglio e incisione, si punta a creare una start-up che lavori sul design system del nuovo carretto: un prodotto facile da realizzare e assemblare con un vero e proprio kit personalizzabile in base all’uso: per il  trasporto di oggetti, cibo persone, bambini o per servizi ricettivi, turistici, culturali o per possibili oggetti di arredo, decoro, allestimento.

La sfida è aggiungere nuove pagine ai quasi due secoli di storia che sono dietro al carretto, unendo la tradizione all’innovazione e sperimentando nuovi possibili impieghi del carretto nella quotidianità moderna. 


Servizio a cura di Claudia Cannatà
Grazie alla collaborazione di Filippo Mancuso, comunicazione progetto Trinacria Bike Wagon