carceri

Grazie al progetto Fuori, una vita dopo il carcere è possibile

#Lavoro da manuale - 24 Maggio 2022

Il progetto Fuori – La vita oltre il carcere, sostenuto dalla Fondazione Con il Sud, ha l’obiettivo di favorire l’inclusione socio-lavorativa delle persone detenute nella Casa circondariale di Siracusa. Il progetto promuove, infatti, specifici percorsi professionalizzanti dentro e fuori le mura dell’istituto di detenzione.

Un elemento cardine del progetto è il potenziamento dell’attività del laboratorio che L’Arcolaio, cooperativa sociale responsabile del progetto, gestisce all’interno della Casa Circondariale, attraverso l’inserimento di un impianto di pelatura della mandorla, avvenuto a fine 2020. Questa innovazione del processo produttivo ha come fine quello di formare nuove commesse e, dunque, consente nuova occupazione all’interno del laboratorio. Qui, da quasi vent’anni, la cooperativa sociale produce prodotti tipici di Sicilia, biologici e senza glutine, in particolare a base di mandorla, commercializzati in Italia e all’estero con il marchioDolci Evasioni”.

Un’altra importante azione del progetto, un’attività formativa avviata lo scorso marzo all’interno della Casa Circondariale dall’impresa sociale Passwork, ha consentito a 12 persone di partecipare a un corso finalizzato alla qualifica di Addetto pasticcere-panificatore, i cui esami finali sono stati sostenuti il 14 maggio scorso. Nel frattempo, 3 detenuti sono stati assunti all’interno del laboratorio Dolci Evasioni dove hanno approfondito la loro competenza nei processi di produzione semi-artigianale di alimenti biologici e senza glutine, e altri 6 sono stati selezionati, insieme al personale della Casa Circondariale e dell’Ulepe di Siracusa, per un tirocinio formativo di 6 mesi da svolgere in aziende del territorio.

Ad aprile 2 di queste persone, autorizzate a beneficiare di misure alternative alla detenzione, hanno iniziato un’esperienza lavorativa presso un’azienda alimentare siracusana, raggiungendo un ulteriore e importante traguardo verso l’inserimento socio-lavorativo, mentre altri 4 sono stati avviati nel corso di questo mese.

Parallelamente, per promuovere e incrementare il mercato delle Dolci Evasioni e sostenere l’occupazione dei lavoranti detenuti, il Consorzio Legallinefelici, partner del progetto, ha già avviato una serie di iniziative commerciali in Italia e all’estero. Contestualmente, altri partner stanno lavorando a una serie di iniziative di community engagement mirate alla sensibilizzazione e al coinvolgimento della comunità locale per disseminare gli obiettivi di inserimento socio-lavorativo fuori dal carcere, creando un “tessuto” accogliente, incentivante e non giudicante nei confronti di detenuti ed ex-detenuti. Tra questi, l’avvio di un percorso verso la formalizzazione di una rete territoriale multidisciplinare formata da soggetti pubblici e privati per lo sviluppo di azioni integrate di inserimento lavorativo fuori dal carcere e a fine pena.

 

Servizio a cura di Carmen Baffi
Si ringrazia Chiara Pota, responsabile comunicazione del progetto FUORI – La vita oltre il carcere