Adolescenza

In scena a Mazara del Vallo la storia di Franca Viola

#Cosa succede in città - 25 Luglio 2025

“Io non sono proprietà di nessuno, nessuno può costringermi ad amare una persona che non rispetto (…)”. Con queste parole, Franca Viola ha segnato una svolta storica nella lotta per i diritti delle donne in Italia. Negli anni Sessanta fu la prima donna a rifiutare pubblicamente un matrimonio riparatore, opponendosi con coraggio a Filippo Melodia, esponente della mafia siciliana. Il 26 dicembre 1965, a quasi 18 anni, Franca venne rapita e brutalmente maltrattata, ma trovò la forza di denunciare e dire no a un destino imposto.

Oggi la sua storia rivive a teatro, diventando simbolo di libertà, dignità e autodeterminazione.

I ragazzi della Casa della Comunità Speranza di Mazara del Vallo le hanno dedicato un laboratorio teatrale che si è trasformato in uno spettacolo emozionante e partecipato. Questa realtà siciliana è partner del progetto Dai sogni ai bisogni, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del bando “Un passo avanti”, con capofila il Centro Internazionale delle Culture Ubuntu di Palermo.

Con i bambini abbiamo costruito tutto da zero: dai burattini al teatrino di cartone”, racconta Federica Pellegrino, esperta responsabile del laboratorio teatrale. Il progetto nasce con l’obiettivo di prevenire la violenza di genere e contrastare ogni forma di discriminazione, partendo proprio dall’educazione e dalla consapevolezza.

Durante il percorso, bambini e bambine hanno conosciuto la storia di Franca Viola, esempio di forza e giustizia, e l’hanno portata in scena con grande sensibilità. Hanno lavorato sulle tecniche espressive teatrali, sull’uso del corpo, della voce e del movimento scenico, per poi concentrarsi sul teatro di figura, imparando a manovrare i burattini e a dare loro voce.

Ogni partecipante ha avuto un ruolo attivo, contribuendo alla realizzazione dello spettacolo finale, andato in scena presso la Sala Lucis, uno spazio affidato alla Casa della Comunità Speranza. L’evento, aperto al pubblico, ha visto la partecipazione di famiglie, operatori e membri della comunità, trasformandosi in un momento di riflessione collettiva e condivisione.

Attraverso il teatro, i più piccoli hanno imparato che dire “no” è un atto di coraggio. E che la libertà, come ci ha insegnato Franca Viola, è un diritto che va difeso fin da bambini.

Servizio a cura di Jacopo Francone e Lara Esposito
Si ringrazia Salvatore Ferro, responsabile comunicazione del progetto “Dai sogni ai bisogni”