Infanzia

“Io ci sono”: tra diritti e sogni, i bambini si raccontano

#Quante storie - 12 Novembre 2021

Ancora oggi sono milioni i bambini nel mondo che vivono in situazioni di povertà e sofferenza, senza avere l’opportunità di realizzare i loro sogni. Sono proprio i bambini a raccontarlo nel laboratorio “Io ci sono”, realizzato in provincia di Rovigo dal progetto #sPOSTati, promosso dalla cooperativa Titoli Minori e selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Usando carta, pennarelli, colori, matite e tanta creatività, i bambini, guidati dagli educatori, esprimono i punti fondamentali della Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia. Dal laboratorio sono nati un libro pop-up e un cassetto dei sogni, realizzato a partire da una scatola da scarpe. “Facendo, abbiamo spinto i bambini a porsi delle domande – racconta l’educatrice Nicol Ranci – Un piatto vuoto è diventato un’occasione per riflettere sul diritto al cibo. Un filo di lana rosso e un gioco a intrecciarlo sono stati lo spunto per parlare di diritto alla vita, e di come le vite di tutti siano indissolubilmente legate. I barattoli con dei brillantini sono diventati il contenitore dei sogni dei più piccoli”.

Nel corso del laboratorio i bambini si sono messi in gioco con mini-interviste in cui sono stati chiamati a riflettere sui diritti dell’infanzia. Alcuni più spigliati, altri più timidi, fino a quelli che sono riusciti a comunicare solo attraverso l’emozione degli occhi e la gestualità delle mani. Ma tutti con cassetti carichi di desideri e di speranze, e una consapevolezza in più: il futuro è nelle loro mani.

Servizio a cura di Rosa Cambara
Con la collaborazione di Benedetta Bagatin, responsabile della comunicazione del progetto #sPOSTati