Adolescenza

“Lavori in Corso”: bambini e ragazzi adottano la città

#Cosa succede in città - 8 Febbraio 2022

La rinascita del territorio parte dai bambini grazie al progetto “Lavori in Corso – Adottiamo la città”.

In 5 quartieri periferici d’Italia, i bambini sono protagonisti della rigenerazione sociale, culturale e ambientale che coinvolge tutta la comunità. I quartieri interessati sono: La Zisa-Noce a Palermo, Tolentino in provincia di Macerata, Sant’Arpino in provincia di Caserta, Putignano a Pisa, Montespaccato a Roma.

Molte le attività e i servizi attivi nell’ambito del progetto, promosso da Legambiente e selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Per citarne alcuni: recupero e pulizia di aree verdi, raccolta differenziata, uscite in gruppo per conoscere e scoprire i territori, pedibus, mappatura dei quartieri attraverso i droni, riprogettazione degli spazi insieme a insegnanti e famiglie.

“Lavori in Corso” è un progetto pensato e realizzato per mettere al centro ragazzi e ragazze tra i 9 e i 14 anni provenienti da famiglie che vivono situazioni sociali difficili, per evitare che i loro legittimi bisogni, se non ascoltati, diventino svantaggi educativi o culturali. Per questo il progetto ha l’obiettivo di raggiungere e coinvolgere anche genitori, familiari, insegnanti, educatori, volontari e società civile, affinché i bisogni dei ragazzi rispetto alla rigenerazione sociale e territoriale che vogliono siano ascoltati e presi in carico dalla comunità tutta.

Il progetto è portato avanti in sinergia con 5 istituti scolastici partner di progetto (I.C. Lucatelli -Tolentino; I.C. Gamerra -Pisa; I.C. Cornelia 73-Roma; I.C. Rocco Cav. Cinquegrana -Sant’Arpino; Centro diaconale La Noce – Palermo) e grazie alla collaborazione di vari partner: oltre a Legambiente Onlus, ente capofila, Anpas Lazio, Università La sapienza, EuroUsc s.r.l., Disamis s.r.l. e i Comuni di Palermo, Pisa, Sant’Arpino e Tolentino.

 

Servizio a cura di Rosa Cambara

Grazie alla collaborazione di Giulia Quercini, responsabile della comunicazione del progetto “Lavori in Corso”