Scuola

Bassano del Grappa: essere una comunità educante

#Com'è possibile - 31 Maggio 2021

Il quartiere “Rondò Brenta” di Bassano del Grappa è una mappa già nella sua particolare toponomastica con i nomi delle regioni italiane; è una mappa emotiva per tantissimi giovani e per le loro famiglie cresciuti nelle scuole, nelle vie e nei parchi del quartiere; è una mappa sociale che evidenzia la necessità di un’urbanistica lungimirante, con luoghi e contesti per costruire comunità; è una mappa culturale delle fatiche e dei successi di una spontanea integrazione civica, e infine è una mappa di speranza che – dove quasi nessuno lo fa – pone la scuola al centro, letteralmente.

“Rondò Brenta” è il quartiere caratterizzato dall’avere la maggiore densità di residenti migranti di Bassano. Una zona che ha visto negli ultimi due decenni uno straordinario impegno civico della popolazione e dei vari soggetti che lo abitano (volontariato, pubblico/privato, non/for profit, formali/informali). Impegno che ha prodotto negli anni la costruzione di una nuova scuola dell’infanzia, di un nuovo centro aggregativo e di numerosi eventi ed iniziative finalizzate alla partecipazione ed inclusione (laboratori, doposcuola, la caccia al tesoro multi etnica, ecc).

La pandemia ha messo a dura prova il quartiere che si è trovato in pochi mesi ad affrontare nuovamente disgregazione, conflitti sociali e scarsissima partecipazione civica. Inoltre, per far fronte all’emergenza pandemica, è stato individuato proprio il centro aggregativo di quartiere come sede vaccinale dell’AULSS 7 Pedemontana: un servizio essenziale e determinante per il territorio che però inevitabilmente costringerà la comunità a utilizzare i pochi altri spazi (scuola e parchi) per le attività prima svolte in quartiere.

Il progetto S-carpe Diem“, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, si è strutturato negli spazi del quartiere Rondò Brenta con contesti di supporto scolastico e diversi laboratori dedicati a coloro che vivono o frequentano il quartiere. Il lavoro enorme fatto con “S-carpe Diem” ha permesso la sopravvivenza dell’associazione storica del quartiere, Spazio Alisei, che si occupava del doposcuola, e ha coinvolto moltissimi giovani volontari, di seconda generazione, originari del quartiere (e molto legati ai suoi luoghi e alle sue storie!).

Il Doposcuola in particolare è uno spazio all’interno del Centro Ricreativo del quartiere di Rondò Brenta (in questi mesi in cui il centro è sede vaccinale viene ospitato dalla scuola elementare) che vuole essere un luogo di ascolto, confronto e partecipazione, agganciando studenti a rischio di dispersione scolastica, promuovendo il successo scolastico e formativo e contrastando il bullismo e la povertà educativa.

Servizio a cura di Laura Galesi
Grazie alla collaborazione di Marco Giudice, referente comunicazione del progetto S-carpe Diem