Housing

Open Housing: a Gela una casa per superare le difficoltà

#Quante storie - 2 Settembre 2021

Open Housing è un progetto che risponde al bisogno di coloro che si trovano in temporanea difficoltà abitativa, economica e sociale, inserendoli in un percorso di crescita personale legato al mondo del lavoro e al reinserimento sociale.

Sono già stati attivati 18 posti letto in due edifici del centro storico di Gela, in provincia di Caltanissetta, destinati a persone che saranno inserite nel percorso del progetto tramite le selezioni effettuate dagli operatori sulla base delle segnalazioni da parte delle associazioni, degli enti pubblici o tramite l’autocandidatura.

Open Housing prevede percorsi di sostegno psicologico ed educativo, di orientamento personale, di formazione e di accompagnamento al lavoro. Nel corso della realizzazione del progetto saranno, inoltre, attivati spazi collettivi da co-gestire: luoghi di socializzazione e di promozione sociale e culturale aperti alla comunità.

Per favorire lo sviluppo di relazioni interpersonali e costruire legami di comunità Open Housing prevede l’apertura di un “portierato sociale”: luogo di riferimento per gli abitanti del quartiere per accedere a informazioni legate ai servizi pubblici, alla vita associativa, per offrire o richiedere la realizzazione di piccoli lavori (rivolgendosi alla Banca del Tempo) o per prendersi cura del quartiere e organizzare piccoli eventi e attività.

Un tassello importante del progetto è costituito dall’Agenzia Sociale per la Casa il cui ruolo sarà quello di mettere in contatto proprietari di appartamenti sfitti o vuoti e persone in difficoltà abitativa, garantendo tutele e benefici per entrambi.

Il progetto, sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD, è promosso da un ampio partenariato pubblico e privato, coordinato dall’Associazione ARCI Le Nuvole e con la partecipazione del Comune di Gela e del Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta. Al progetto hanno aderito l’Istituto d’Istruzione Superiore Statale “Ettore Majorana”, la Rettoria di Sant’Agostino, l’Opera Nazionale per il Mezzogiorno, la Diocesi di Piazza Armerina, il Centro Studi Universitari “Federico II“. Fra i partner le associazioni Dives in Misericordia, Il tempio di Apollo, il CAV (Centro di Aiuto alla Vita) e la cooperativa sociale Carpe Diem.

Servizio a cura di Claudia Cannatà
Grazie alla collaborazione di Vincenzo Di Dio, referente comunicazione progetto Open Housing