Adolescenza

Teatro e digital storytelling per “Narrarsi al tempo della pandemia”

#Quante storie - 31 Marzo 2022

“Parole di classe. Narrarsi al tempo della pandemia” è il laboratorio organizzato da Cies Onlus in tre istituti scolastici romani nell’ambito del progetto Doors – Porte aperte al desiderio come opportunità di rigenerazione sociale – selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Doors propone un modello educativo integrato per ragazzi e ragazze di età dai 10 ai 14 anni, utilizzando come base teorica di riferimento la pedagogia del desiderio, adottata e promossa in particolare dal progetto Axè Brasile, secondo cui l’arte è educazione. Le azioni sono accomunate anche dal costante accostamento della pratica ArtEducativa alle discipline tecnico-scientifiche (STEM) in un’ottica di relazione dialogante e arricchente.

Il percorso del laboratorio ha unito la pratica di digital storytelling con quella teatrale/esperenziale, con l’obiettivo di costruire una narrazione collettiva e comune del gruppo classe del periodo vissuto durante la pandemia. In particolare, gli studenti dei tre istituti scolastici coinvolti (I.C. “Balabanoff”, I.C. “Dante Alighieri – Camozzi” e I.C. “Scalarini” di Roma) hanno lavorato sull’elaborazione condivisa e sull’espressione delle loro emozioni con corpo, gesti, voci e oggetti mediali della narratologia (fotografie, video, audio, musica).

Raccontare in termini emotivi, espressivi e corporei la normativa sul distanziamento fisico, l’uso dei dispositivi di protezione individuale, la relazione educativa e amicale a distanza, è stato l’obiettivo primario nella pratica teatrale, attraverso i giochi-esercizi che hanno coinvolto i gruppi classe nella ricostruzione della “loro” pandemia.

Per questo motivo sono emerse narrazioni differenti per ogni gruppo classe: con la classe III E del plesso Camozzi dell’IC Dante Alighieri, ad esempio, la storia narrata è stata quella dell’Adolescenza e la paura del tempo “perso” durante la quarantena del primo lungo lockdown del 2020, con il desiderio di aprirsi all’alterità.

Con le classi II I dell’Istituto Scalarini e II E dell’Istituto Angelica Balabanoff la storia è stata una narrazione esperienziale del laboratorio in linea con le fasi della pandemia – dal Dpcm del 9 marzo 2020 alla dad, fino il rientro a scuola con il distanziamento. Molto significativo è stato il ringraziamento finale di una studentessa verso la propria insegnante, per aver dato alla classe la possibilità di partecipare al corso in cui si è sentita libera di esprimersi e, per la prima volta, a parlare del Covid.

 

Servizio a cura di Ortensia Ferrara

Si ringraziano Simona Cataldi, responsabile comunicazione Doors, e Roberta Minguzzi per i video.